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Se si rompe? E’ una delle preoccupazioni espresse da chi si accinge ad acquistare una macchina agricola, qualsiasi essa sia: chi mi assiste? In quanto tempo? E i ricambi?
Siamo ben consapevoli di questa necessità, e per questo quella dell’assistenza è una delle attenzioni a cui dedichiamo più cura tecnica, formativa ed organizzativa.
Alla questione del benessere dei bovini, della pulizia della stalla e della cuccetta abbiamo dedicato più di qualche parola. Sono argomenti importanti, non solo per l’attenzione espressa dai consumatori ma soprattutto per l’oggettiva importanza che rivestono nell’economia gestionale di un impianto zootecnico.
La pulizia è fondamentale per il benessere dei bovini, la qualità del latte e la produttività dell'allevamento.
Quando si tratta di scegliere un nuovo miscelatore… spesso non si sa a quale santo votarsi. E qualche volta si fa un atto di fede, sul tipo “ho sempre preso questa marca”.
In realtà, un miscelatore unifeed stazionario offre numerosi vantaggi, ma questi devono essere analizzati e compresi per stabilire se sia davvero la scelta migliore per soddisfare le proprie esigenze. Scopriamo i vantaggi.
Una stalla è un ambiente complesso: un “sistema” in cui i vari fattori sono interagenti (in relazione tra di loro) e interdipendenti (il variare di uno influisce sugli altri, in posavo o in negativo, mai in modo neutro).
Quindi inserire un miscelatore unifeed - elemento imprescindibile nella organizzazione di un impianto zootecnico - diventa centrale e la scelta del modello, della marca e delle caratteristiche tecniche-operative riveste una importanza significativa.
Col ritorno del bel tempo si realizza il momento (magico) del maggese. In campagna, in tante aree del nostro paese, “fare il maggese” corrisponde al taglio e la raccolta del foraggio, quello cresciuto durante la stagione vernina-primaverile e che presenta una serie di qualità organolettiche e nutrizionali particolarmente preziose per l’alimentazione dei bovini.
Proprio per lo spiccato valore nutritivo del foraggio di primo taglio, si è diffusa la pratica dell’insilamento al fine di garantirne la disponibilità durante tutto l’anno.
La logistica in stalla e il benessere animale sono due aspetti fondamentali nella gestione di un allevamento. Aspetti che - come ben sa ogni allevatore - comportano tanto lavoro, impegno di personale e un monte ore importante. Frequentando stalle e corti di soluzioni ne ho viste tante, davvero. Più o meno efficaci, veloci e meno, semplici o complicate. Ma, a dire il vero, nulla di utile, vantaggioso e veloce come quello che può fare un Bobman in un impianto zootecnico.
Abbiamo chiesto a Mattia Trevini di Agroingegno di aiutarci a fare luce in un ambito in cui le regole e le opinioni si confondono facilmente, dove il confine tra quanto è previsto dalla normativa in vigore e quanto invece si crede (come fosse una fede calcistica) è spesso travalicato, generando confusione e qualche problema soprattutto tra gli operatori.
Acquistare macchine non è mai semplice: che si tratti di un acquisto programmato o imposto dal malfunzionamento di una attrezzatura già in nostro possesso, si tratta sempre di prendere decisioni che comportano un margine di rischio legato all’indeterminatezza del futuro.
Che ci azzecca un Bobman PowerLoad in una stalla della verde pianura padana, tra ben 1500 vacche in mungitura? Gioca, non può fare altro. Gioca a fare il lavoro che prima impegnava 3 persone. Ora una sola viaggia spedita tra le cuccette delle aree di stabulazione della mandria. E’ vero, di strada ne deve fare molta perché una mandria così numerosa non la metti in una manciata di metri quadrati.
Uno degli aspetti più evidenti in primavera riguarda la crescita delle varietà foraggere dei prati destinati alla fienagione: la flora è un indicatore importante dello stato salute di un prato.