Abbiamo scritto 84 articoli

Se sei un agricoltore che ogni inverno si ritrova a combattere con terreni zuppi, ruote che affondano e rimorchi che faticano a muoversi, sai già quanto possano pesare questi problemi sulla produttività. Quando il campo non regge e il trasporto si blocca, non è solo il terreno a cedere: sono ore di lavoro, carburante e redditività che scivolano via. La buona notizia? Spesso la soluzione non sta nel cambiare trattore, ma nel migliorare l’efficienza del carro che traini.

C’è un momento, tra la fine dei raccolti e l’arrivo dell’inverno, in cui tutto rallenta. I campi sembrano dormire, ma in realtà è proprio ora che si gioca una parte importante della fertilità futura.
Ed è qui che molti si lasciano sfuggire qualcosa: il valore del letame.

Settembre avanza e i campi respirano un silenzio diverso. Le spighe sono ormai memoria, i frutti estivi riposano nei magazzini, e la terra si stende sotto il cielo d’autunno in attesa di nuova vita. È in questo tempo sospeso che i reflui aziendali tornano protagonisti: linfa che scorre dalle stalle ai campi, ponte invisibile che unisce l’allevamento all’agricoltura.

Con settembre si apre la stagione dei grandi lavori nei campi. Per molti agricoltori e allevatori è il mese in cui si programma l’interramento dei reflui zootecnici, un’operazione fondamentale per valorizzare al meglio questa risorsa, ridurre sprechi e rispettare le normative ambientali.

Con l’arrivo di settembre, le giornate si accorciano e le temperature diventano più miti: è il momento ideale per rimettere ordine in azienda e pianificare con precisione i lavori che accompagneranno l’autunno. L’obiettivo è duplice: preparare i campi per le semine e riportare in stalla condizioni ottimali di igiene, microclima e alimentazione. In questa guida trovi indicazioni pratiche e consigli operativi pensati per agricoltori e allevatori.

La raccolta del mais da insilato, tra fine luglio e agosto, rappresenta uno dei momenti più intensi dell’anno per aziende agricole e contoterzisti. In ballo c’è la qualità del foraggio per i mesi a venire, l’efficienza dei macchinari, il coordinamento della squadra. Ma troppo spesso, a determinare il successo (o il caos) della campagna non è la trincia…
è la logistica.

La sicurezza e la conformità normativa dei mezzi agricoli su strada sono diventati aspetti centrali per agricoltori e contoterzisti. Tra i mezzi più diffusi e utili, i rimorchi agricoli rivestono un ruolo cruciale nelle attività quotidiane. Tuttavia, per poter circolare su strada in piena regola, è fondamentale conoscere le disposizioni vigenti. In questo articolo esploreremo le normative italiane ed europee sulla circolazione stradale dei rimorchi agricoli e scopriremo perché scegliere un rimorchio Joskin può fare la differenza in termini di sicurezza e prestazioni.

“Quale pompa montare sulla botte?”
È la prima domanda che ci si fa quando si configura una spandiliquame. Ed è anche una di quelle che cambia tutto: velocità di lavoro, quantità spandibile, efficienza… persino la soddisfazione alla fine della giornata.

Durante la stagione dello sfalcio e della raccolta del fieno, le aziende agricole affrontano una sfida tutt'altro che secondaria: come trasportare in modo efficiente e sicuro le balle di fieno dai campi ai luoghi di stoccaggio. Troppo spesso, questa fase viene considerata un dettaglio operativo, ma la realtà è ben diversa. Un trasporto ben pianificato può fare la differenza tra un lavoro redditizio e una campagna piena di contrattempi.

Quando si parla di distribuzione del liquame, le difficoltà non mancano: perdite di nutrienti, odori molesti, sprechi, distribuzione disomogenea, vincoli normativi sempre più stringenti.
Per chi lavora ogni giorno la terra, avere un’attrezzatura affidabile, precisa e performante non è un lusso, ma una necessità.