Specialisti Dell'unifeed

Specialisti Dell'unifeed

La dieta unifeed (il cosiddetto ’piatto unico’) è diventata lo standard di riferimento nell’alimentazione degli animali allevati negli impianti zootecnici, ma - grazie alla tecnologia - ci sono ancora molti margini di miglioramento. La dieta unifeed si distingue per alcuni elementi qualificanti. L’alimentazione risulta più equilibrata, ricca e varia: il bovino ingerisce tutti gli alimenti, senza poter scegliere quello più appetibile e, quindi, scartare la parte meno gradita. La conseguenza positiva è duplice: una diminuzione dei problemi digestivi e un sensibile aumento della produzione di latte e della sua qualità.
Strumento chiave di questa tecnica di alimentazione bovina è il carro miscelatore. E’ questo mezzo che permette di lavorare i vari alimenti senza degradarne le qualità fisiche ed organolettiche: per quanto attiene poi le fibre - i fieni e le altre parti di alimenti che stimolano il rumine - la caratteristica di un miscelatore di qualità è la capacità di tagliere le fibre ad una lunghezza ottimale (3-5 cm). Si avrà quindi una miscelata soffice e omogenea, che è la razione ottimale per gli animali. Una volta distribuita in maniera costante per tutta la lunghezza della mangiatoia di alimentazione, la razione sarà disponibile per l’animale che deve potersi nutrire quando ne sente la necessità.
La scelta del carro miscelatore diventa un passaggio cruciale per l’allevatore, poiché sarà questo il mezzo principale che gli permetterà di raggiungere standard produttivi e qualitativi alti nella propria azienda e la sua mandria. L’esperienza dimostra come questa scelta dipenda da molteplici aspetti: in primis la dimensione dell’azienda ed il numero di capi che compone la mandria. Infatti un corretto dimensionamento del carro miscelatore consente di ottimizzare l’investimento che l’acquisto di questo mezzo impone. Molti altri sono gli aspetti da ponderare quando si scegli un carro miscelatore.

  • la qualità della miscelata scaricata agli animali;
  • la qualità costruttiva del mezzo: affidabilità, tecnologia applicata, materiali e soluzioni costruttive, assemblaggio, facilità d’uso, comfort e sicurezza dell’operatore, vita operativa presunta e - infine - valore residuo dell’usato una volta che lo si dovesse alienare per un carro miscelatore nuovo.
  • dimensione dell’investimento: quanto costa?


Insomma, non è facile scegliere. Lucagri si è data un compito preciso: essere lo "specialista dell’unifeed". Tanta esperienza sul campo e accanto agli allevatori si concentra nell’azienda e nei suoi tecnici, che conoscono perfettamente la filiera ottimale dell’alimentazione zootecnica: alimenti primari di qualità - miscelazione efficace - miscelata perfetta per l’alimentazione dei bovini resa disponibile in mangiatoia. In Lucagri trovate 30 anni di conoscenza approfondita del settore, passando per tantissime stalle italiane e portando a casa suggerimenti per i tecnici progettisti e i costruttori di carri unifeed. Infatti vivendo a stretto contatto con l’allevatore (e la sua squadra: il nutrizionista, il fornitore di materie prime, il bracciante che cura gli animali in stalla...) e conoscendo le problematiche tecniche e tecnologiche dei mezzi si diventa "esperti", capaci soprattutto di consigliare soluzioni e non solo di vendere macchine.
Questo "essere accanto" agli allevatori fa la differenza tra il semplice venditore e l’esperto: se la scelta di un carro miscelatore è la somma di tante considerazioni, lo specialista coglie questi aspetti e - dopo averli fatti notare e valutare dall’allevatore - propone la macchina migliore per le esigenze dell’azienda zootecnica. Noi di Lucagri siamo questo: degli specialisti. Non sempre è facile farlo cogliere, come non è stato immediato diventarlo. Ci è voluto tempo, lavoro, impegno. Ma tanti allevatori si sono affidati a noi proprio per questa nostra specializzazione nel campo delle macchine unifeed.
 

Facebook