Restituire. Quando di Solito Alle Terra Chiediamo Solamente.

Restituire. Quando di Solito Alle Terra Chiediamo Solamente.

Il suolo è una risorsa fondamentale e non rinnovabile per l'agricoltura ed è alla base della produzione di alimenti, fibre e altre risorse per una bio-economia circolare.

Il suolo sostiene inoltre la biodiversità, svolge un ruolo centrale nella cattura e nello stoccaggio di CO2 e fornisce una serie di altri servizi ecosistemici, come la regolazione dell'acqua e il ciclo dei nutrienti.

Tra il suolo e la vegetazione si instaura un rapporto di reciprocità. I terreni fertili promuovono la crescita delle piante, fornendo loro sostanze nutritive, acqua e un substrato in cui affondare le radici.

Il suolo - anche nella nostra bellissima Italia - si trova ad affrontare innumerevoli sfide, comprese l'erosione, il degrado e la desertificazione, nonché la diminuzione dei livelli di sostanza organica e la perdita di biodiversità.

Molte minacce alla salute del suolo sono legate all'agricoltura e alla pressione esercitata dalla crescente domanda alimentare:

  • degrado e declino del suolo provocati da pratiche intensive
  • compattazione del suolo indotta dall'utilizzo di macchinari pesanti e da pratiche agronomiche di coltivazione dei terreni inadeguate
  • danni alla biodiversità dovuti alle monocolture e ad altre pratiche relative all'uso e alla gestione dei terreni
  • inquinamento causato dalle sostanze chimiche (pesticidi, metalli pesanti, prodotti farmaceutici, plastica, ecc.)
  • abbandono dei terreni e negligenza.

In pratica, al terreno continuiamo a chiedere un contributo sempre più pesante per aumentare la produttività e migliorare la qualità dei prodotti agricoli.

Quindi - in buona sostanza - si continua a “sfruttare” il suolo, in misura intensa e discriminata. “Sfruttare” è il termine esatto.

Occorre riequilibrare il rapporto tra quanto chiediamo alla terra (per nutrire e sostenere le produzioni agricole) e quanto restituiamo in termini di sostanza organica, nutrimento per la vita biologica, rispetto per l’ambiente.

Noi agricoltori - nella categoria mi ci metto anch’io - possiamo fare molto per riportare in pareggio questo meccanismo di dare-avere.

Restituire. Quando di Solito Alle Terra Chiediamo Solamente.

1. La sostanza organica è il tesoro nascosto nel nostro campo.

Le sostanze organiche nel terreno sono costituite da residui di organismi vegetali e animali, composti da molecole contenenti atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno e altri elementi come azoto, zolfo e fosforo.

Questi residui si decompongono nel terreno grazie all'azione di microrganismi, funghi e batteri, producendo sostanze organiche più semplici come acidi organici, aminoacidi, zuccheri e grassi.

Queste sostanze organiche sono importanti per il mantenimento della fertilità del suolo, in quanto influiscono sulla struttura, sulla capacità di ritenzione idrica e sulla disponibilità di nutrienti per le piante. Inoltre, contribuiscono a migliorare la capacità del terreno di resistere alla compattazione e all'erosione e di promuovere la biodiversità del suolo.

Oggi i terreni soffrono di una carenza strutturale di sostanza organica, per cui è necessario un apporto esterno di nutrienti: per tanto tempo si è ricorso ai concimi di sintesi, molto ricchi di elementi immediatamente disponibili per le colture ma poco idonei all’aumento - nel tempo - della sostanza organica strutturale del suolo.

Come dire: abbiamo “dopato” l’organismo per avere lo sprint immediato, ma non facciamo allenamento per sviluppare la resistenza nel tempo.

2. Che fare?

C’è una risposta semplice e al tempo stesso immediata: usiamo in prospettiva agronomica il patrimonio di liquame e letame che abbiamo disponibile in azienda.

Come? Anche qui la risposta c’è. Occorrono mezzi e strumenti che valorizzino davvero tutte le potenzialità che questi elementi, vero e proprio tesoro di carbonio, idrogeno, ossigeno e altri elementi come azoto, zolfo e fosforo.

Lucagri rappresenta in Italia la casa belga Joskin che propone una gamma completa di mezzi e strumenti per la valorizzazione agronomica dei letami e liquami, facendoli diventare davvero una fonte molto preziosa di sostanza organica per i vostri terreni.

Ti interessa approfondire questo tema? Abbiamo preparato un documento che riporta - su basi saldamente scientifiche e tecniche - le ragioni agronomiche e economiche di Utilizzo del letame da allevamento zootecnico. Te lo mettiamo a disposizione, basta una tua semplice richiesta:

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Fa parte del nostro compito: approfondire temi, sviluppare consulenze che permettano agli operatori (agricoltori, terzisti, tecnici) di fare la scelta migliore e quindi proporre le preferenze tecnologiche e operative più performanti.

Informare, vendere, assistere. Questo è Lucagri.

Provare per credere.

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