Mantenere la redditività delle imprese è un imperativo sempre più imprescindibile per tutte le attività, comprese quelle primarie, agricole e zootecniche.
La sostenibilità ambientale, fortemente orientata dalle politiche comunitarie, e le esigenze dei produttori che manifestano la necessità di combinare i temi ambientali con la sostenibilità economica delle loro imprese è oggi il tema centrale. C’è una importante correlazione tra la salubrità ambientale e l’azione degli agricoltori (sia per la parte di coltivazione della terra che per l’allevamento zootecnico), tanto da non poter perseguire la prima senza coinvolgere gli attori principali che sono gli agricoltori.
Se la politica può dare indirizzi generali, sono poi gli agricoltori i veri protagonisti dell’azione “SUL CAMPO, IN STALLA”; occorre dire - lo vediamo quotidianamente - come gli agricoltori in molte occasioni anticipino le scelte che la politica impone con i regolamenti, sia sfruttando la sapienza propria di chi lavora la terra e alleva animali da secoli e secoli, ma ancor di più applicando tecniche e tecnologie oggi raffinatissime.
Lo sviluppo costante della meccanizzazione agricola offre una quantità di mezzi di alta qualità e tecnologia per attuare le azioni che gli agricoltori hanno sempre fatto: coltivare, raccogliere, trasformare, allevare, produrre.
In estrema sintesi, produrre cibo: per sé e per gli animali.
In questo periodo tardo-invernale (quasi primaverile se guardiamo le temperature) le attività in campo ritornano protagoniste: sia sul prato stabile che sulle coltivazioni seminative gli interventi sono finalizzati alla pulizia dalle infestanti e alla distribuzione agronomica di liquami e letami che rivitalizzano la frazione organica del terreno, fornendo alle piante in crescita elementi nutritivi di fruizione rapida come anche elementi soggetti a decomposizione e mineralizzazione pluriennale.
Nella frazione organica vivente presente in campo che può ostacolare lo sviluppo annuale dei foraggi, le infestanti rappresentano una delle principali minacce nei moderni erbai, veri agro-ecosistemi. Possono infatti impedire la normale crescita dei foraggi, entrando in competizione per le stesse risorse necessarie alla crescita dell’erba (acqua, nutrienti e luce) che sono ripartite fra infestanti e coltura. La produzione di foraggio - in termini sia qualitativi che quantitativi - risulta compromessa dalla presenza di infestanti.
In particolare, la qualità del foraggio, elemento fondante nella formazione del suo prezzo, risulta drasticamente ridotta. Il diserbo meccanico è oggi la pratica più diffusa - nel contesto di una lotta integrata alle infestanti - per mantenere basso l’impatto del danno economico.
Joskin ha sviluppato una serie completa di strigliatori - arieggiatori specificatamente vocati per il diserbo meccanico degli erbai perenni, ma anche stagionali (come la medica e i seminativi).
La funzione arieggiante di queste macchine Joskin favorisce lo scambio di gas nel suolo e migliora il drenaggio, beneficiando le radici delle piante e la frazione organica presente di ossigeno e acqua.
Gli effetti della strigliatura degli erbai perenni e delle colture annuali sono fortemente benefici, se eseguita in modo corretto e con macchine specificatamente costruite.
Altra azione fondamentale del periodo vernino-primaverile è lo spargimento di letami e liquami a terra, fornendo in modo deciso elementi nutritivi alle coltivazioni.
Soprattutto la distribuzione di liquami ha un valenza importante per la ricostituzione della sostanza organica del suolo. Porta con sè anche il pericolo di rilasciare in atmosfera gas clima-alteranti, come l’ammoniaca.
Finanziamenti ad-hoc per mezzi e tecnologie specializzate nello spargimento di liquami e letami senza rilascio di gas serra sono presenti in bandi PNNR e PSR di tutte le Regioni, e rappresentano una forte spinta all’ammodernamento di macchine e attrezzature spesso datate ed inefficaci.
Joskin è leader in questo campo: la gamma di mezzi è veramente completa e le tecnologie applicate alle barre di distribuzione agronomica dei liquami sono le più avanzate, garantendo effetti sulla crescita delle colture e sulla riduzione dei gas clima alteranti davvero sorprendenti.
Le questioni sul campo sono davvero complesse.
Se sul piano delle scelte di lungo periodo (politica, normative, direttive europee) devono intervenire altri, sul piano operativo - in campo, in stalla - sono sempre gli agricoltori protagonisti e responsabili.
Noi di Lucagri (rappresentiamo Joskin in Italia) siamo a disposizione per consulenza, fornitura e assistenza di mezzi specializzati per farvi lavorare meglio, avere più risultati, difendere l’ambiente e preservare i bilanci delle vostre aziende.