Joskin in Italia | 2: Perchè?

Joskin in Italia | 2: Perchè?

Trent’anni in giro per aziende e corti mi hanno insegnato molto.
Per cominciare mi hanno insegnato che l’esperienza non è acqua che passa e non macina più, anzi.
L’esperienza è quel capitale che accumuli, pian pianino e giorno per giorno, imparando dai successi ma ancor di più dalle difficoltà e dagli insuccessi che nel lavoro capitano.
E’ un patrimonio “nascosto”, celato ma che emerge quando è il momento delle scelte.

 

Tanti mi chiedono perché ho “portato” Joskin in Italia. Abbiamo già nel nostro paese un numero importante di costruttori di mezzi da trasporto e logistica agricoli. Piccoli (tantissimi), medi (pochini, ahimè) e grandi (ancor di meno) che tradizionalmente saturano il mercato domestico con una offerta variegata e capace di soddisfare tutti.
Proprio tutti?
Cercavo di interagire con un costruttore che potesse offrire al terzista e all’agricoltore quel plus di qualità, completezza di gamma ed esperienza in più. Insomma, un costruttore che ragionasse come un contadino ma costruisse come un imprenditore, per avere non solo un buon prodotto da mettere sul mercato ma anche capacità e possibilità di sviluppare soluzioni e proposte nuove.

 

Perché, come ragiona un contadino?
Deve costare poco, durare sempre e non rompersi mai.
E come la pensa un imprenditore
Deve costare poco, da produrre. Deve essere venduto bene, per avere tanto margine e non rompersi mai, perché le rotture sono una “rottura”, lo dice la parola…

 

Mixando queste caratteristiche, da tempo avevo messo gli occhi su questa marca belga, poco conosciuta in Italia se non da pochi e selezionati operatori, perlopiù terzisti, che badavano sì al costo ma soprattutto erano attenti ed affascinati dalla qualità e capacità dei mezzi Joskin.

 

Come quella volta feci la scelta di presentare Siloking in italia - il Re dei Miscelatori Unifeed - che costava di più, era sconosciuto, presentava forme e soluzioni tecniche che a tanti faceva storcere il naso, poi mi decisi per Joskin.
Puntualmente, costa di più, era sconosciuto al grande pubblico, e presentava soluzioni tecniche e costruttive che a tanti sembrano esagerate e non certo adatte al mercato italiano.

 

L’esperienza però (quella di cui parlavo nelle prime righe) mi ha confortato ancora una volta in questa scelta controcorrente: non costa poco, si deve fare la fatica di farlo conoscere e tanti dicono, in modo leggero e superficiale, che costa “troppo”. Ma un Joskin è un “Joskin”, non un carro qualsiasi.
Ci sono alcuni elementi che mi hanno spinto in questa decisione: di seguito provo a raccontarveli!

 

1. Non sono nati ieri e sono diventati grandi.
Fondata nel 1968, l'azienda di famiglia JOSKIN è diventata leader nella progettazione e produzione di macchine agricole. Distribuiti su Belgio, Polonia e Francia su una superficie totale di quasi 150.000 m², i siti produttivi di JOSKIN stanno esportando in oltre 60 paesi.
Quindi sono nati come carpentieri ma si sono evoluti fino a diventare una grandissima azienda.
Mi piace questa storia, mi sono detto.

 

2. Tecnologia dappertutto, altro che la solita officina.
Quando - per la prima volta - sono stato accolto nella grande sede di Soumagne mi ha fortemente colpito la dimensione e la tipologia degli impianti.
Vengono utilizzate tecniche molto moderne e di alta precisione: simulazione 3D dinamica, laser automatizzati, presse pieghevoli, acciaio ad alta resistenza, zincatura a caldo, saldature automatizzate continue e robotizzate.​ E non finisce qui: avete presente uno show-room di 5000 mq coperti? Bene, loro ce l’hanno, pieno zeppo di macchine una diversa dall’altra.
Cas…pita - ho pensato - sarò all’altezza di questa grande compagnia?

 

3. La mia prima “Joskin” me l’hanno regalata subito! Una certezza…
Finita la visita sono uscito con il mio primo carro Joskin, in regalo: un bel modellino trattore (Jhon Deere) + Botte Volumetri 2 assi, giusto per farmi venire la voglia.
Quello che in verità mi colpì furono le garanzie che accompagnano gli acquisti.
Una garanzia di 3 anni viene offerta a tutti i clienti al momento dell'acquisto di una nuova macchina JOSKIN. Inoltre, al momento dell'acquisto, ti viene consegnato un manuale utente che descrive perfettamente quel modello, con tutte le varianti e personalizzazioni che hai chiesto.
Il codice che identifica quella singola macchina la farà riconoscere tra i circa160.000 mezzi prodotti da Joskin nella sua lunga storia. E con quel codice potrai avere una copia personalizzata del libretto istruzioni e ricambi per tutta la vita operativa di quel mezzo.
Ragazzi, questa non è acqua ma serietà e sicurezza.

 

4. Ricerca e Sviluppo continui. Tra standardizzazione e personalizzazione.
Joskin ha i suoi uffici di progettazione industriale e software di ingegneria statica e dinamica 3D.
La consolidata collaborazione don i maggiori costruttori mondiali di trattori permette di testare sul campo ogni mezzo prima della messa in produzione su scala industriale. Allo stesso tempo le innovazioni applicate a mezzi già in produzione sono continuamente messe alla prova in stress-test operativi. Quindi nulla è lasciato al caso.
La produzione è standardizzata il più possibile: questo significa precisione, qualità costante dei materiali e delle lavorazioni, sicurezza delle prestazioni e delle performance dei mezzi una volta in uso presso il cliente.
Nel contempo Joskin offre centinaia di opzioni possibili per adeguare i propri mezzi alle esigenze specifiche del singolo cliente ! Se non è personalizzazione questa, ditemi voi…
In pratica - all’interno della gamma Joskin - potrete trovare assolutamente il mezzo che fa per voi.
Questo mi ha sconvolto, perché potrò offrire alla clientela un mezzo “fatto su misura”: talvolta il problema non è trovare il mezzo giusto ma capire le vere esigenze del cliente!
Comunque nessuno in Italia può fare questo.

 

5. Al reparto assistenza lavorano tante belle ragazze.

Ad un certo punto, durante la visita degli impianti di Soumagne, passi per l’are destinata al magazzino ricambi ed assistenza. E - sorpresa - vi lavorano tante signore giovani e simpatiche.
Gordon, il mio mentore, spiega che i questo tipo di impiego le donne sono più capaci degli uomini e garantiscono performance di precisione e celerità più alti dei colleghi maschi.
In verità volevo dirvi che la disponibilità di ricambi in pronta consegna è smisurata, in qualsiasi momento e ovunque. Grazie alle nostre scorte permanenti, inviamo le tue parti il ​​più rapidamente possibile. I rivenditori JOSKIN si impegnano a disporre di uno stock dei pezzi di ricambio più importanti delle macchine.​
I tecnici e rivenditori sono costantemente formati nei centri tecnici in sede e con visite presso i concessionari. Formidabile, ho pensato.

 

 

6. Ogni macchina la chiamiamo per nome. E cognome: il vostro!
Mi fanno vedere come si svolge una procedura di intervento per ricambi e assistenza.
Si inizia dal codice macchina. Da quello si risale alla configurazione del mezzo, al suo libretto delle parti di ricambio personalizzato per quello specifico mezzo​. Si risale al concessionario e da questi al cliente che la sta usando.
Il tecnico del concessionario ha segnalato un guasto in una attrezzatura di carico liquame (si tratta di una botte con un sistema di carico automatizzato) e dopo aver fatto una prima verifica, aver identificato la parte da sostituire, invia alla sede Joskin la richiesta di sostituzione in garanzia.
Da qui parte l’ordine di approvvigionamento dei ricambi al magazzino - attraverso una lista base di pezzi che sono necessari per l’intervento - e una nota di intervento alla gestione delle garanzie, per la fornitura al concessionario di quanto necessita per la riparazione del mezzo.
Ogni macchina uscita dalle officine Joskin è conosciuta e ri-conosciuta al moneto del bisogno.
Questo mi ha fatto decidere.

Ditemi: in Italia c’è qualcosa del genere? Ecco perché ho deciso per Joskin.
Dimenticavo, per ultimo ma non ultima cosa do questa storia: Grazie a Joskin per la fiducia in Lucagri e nel mercato italiano. 

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