In Viaggio Con Betimax. Attenzione, Bovini a Spasso

In Viaggio Con Betimax. Attenzione, Bovini a Spasso

Anche quest’anno è arrivato il tempo della transumanza dalla montagna alle stalle di pianura.
Da qualche parte esiste ancora l’antica pratica della transumanza fatta lungo sentieri e tratturi, per riportare gli animali nelle stalle invernali dopo la stagione estiva passata in alpeggio.
Una tradizione ormai scomparsa, che lascia però inalterata l’esigenza di spostare le mandrie in modo rapido, sicuro ed economico.
In ogni caso le occasioni in cui il trasporto di bovini è necessario sono comunque frequenti nelle aziende zootecniche.

Le soluzioni - a questa e esigenza di trasporto - sono molte, poche quelle di qualità.
Ma quali sono i criteri per dire che un mezzo è di “qualità”?
Stiamo parlando naturalmente dei rimorchi agricoli deputati a questa funzione, non certo dei camion destinati alle lunghe e lunghissime percorrenze.

Innanzitutto occorre considerare l’aspetto fondamentale del benessere garantito del mezzo all’animale durante il tragitto.
E’ un tema su cui le normative insistono molto, e a ragione.
Occorre valutare - al momento della scelta del mezzo - le caratteristiche costruttive distinguenti:

  • In primo luogo la superficie calpestabile, che deve essere antiscivolo, meglio se ammortizzata con materiale soffice e al tempo stesso lavabile per garantirne la pulizia. Gran parte degli incidenti succedono a seguito di scivolate sulla superficie sdrucciolevole.
  • Poi dovete tenere ben in considerazione i passaggi del carico/scarico degli animali: i piani inclinati, come pure il vuoto, sono un problema per gli animali e diventano anch’essi momento di rischio per incidenti. La soluzione migliore è rappresentata da quei mezzi che si inclinano fino al terreno, eliminando quindi il piano inclinato e le difficoltà ad esso connesse.
  • La geometria dello spazio destinato agli animali è altrettanto importante per garantire un viaggio confortevole e senza rischi. Ho visto paratie di fortuna (bancali di legno legati alla meglio o soluzioni perfino peggiori) che delimitano lo spazio, in modo che i capi stiano ravvicinati e al tempo stesso comodi nel loro spazio vitale. La soluzione migliore è rappresentata da un sistema modulare di paratie mobili, che dividono gli spazi interni al mezzo per limitare i movimenti degli animali. Gli angoli vivi di sporgenze nel cassone (ad esempio quelli dei passaruote) devono essere arrotondati: limitano molto i danni che l’animale subisce in caso di impatto.
    sospensioni e comfort viaggiano di pari passo: mezzi “gentili” che assorbono scossoni e asperità del terreno limitano di molto lo stress che l’animale subisce al momento del trasporto.
  • Costruzione accurata dei mezzi e materiali di facile pulizia che garantiscono igiene e salubrità. Acciaio zincato a caldo (lunga durata senza ruggine), costruzione e montaggio accurati, sistemi di frenatura dolci ed efficienti, copertura del vano di carico in cui sono alloggiati gli animali sono elementi che distinguono i mezzi che durano nel tempo da quelli che invecchiano in fretta, arrugginiscono e perdono di valore.
  • Potrà circolare per strada? buona domanda, determinante in tantissimi casi. Ebbene, dovrà essere omologato per il trasporto di animali vivi, permettendovi la massima libertà di movimento sulla rete stradale italiana.

Joskin - con la serie Betimax specifica per il trasporto degli animali - rappresenta oggi la soluzione più avanzata per queste esigenze.
Con Betimax gli animali viaggiano davvero in “prima classe”, al sicuro e con standard di benessere veramente alti.
Finisco sottolineando un aspetto non secondario: un mezzo Joskin mantiene per lungo tempo le sue qualità funzionali e un valore residuo considerevole. Significa affrontare l’acquisto con la prospettiva dell’investimento e non solo valutando la spesa economica immediata.
Quando dovete scegliere un mezzo per il trasporto degli animali non chiedetevi solo quanto costa: sono altre le caratteristiche determinanti che vi faranno fare un buon acquisto.

Joskin in Italia è rappresentato da Lucagri.

Luca Zolin 

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