Giusto Peso Per la Giusta Misura: la Regola D’oro Per Andare in Campo

Giusto Peso Per la Giusta Misura: la Regola D’oro Per Andare in Campo
Prendo spunto da un post di un’amico agronomo che faceva notare come certi cantieri agricoli - per lo spandimento di letame - possano essere poco intelligenti dal punto di vista agronomico, seppur interessanti dal punto di vista ingegneristico.
Si riferiva ad un “treno” per lo spargimento di letame composto da un trattore Case 620 cingolato e un rimorchio - pure esso cingolato - da 42 m/cubi circa di portata.
Il tutto per la bellezza di un peso complessivo - trattore + rimorchio + letame trasportato - di 650 quintali, di cui oltre la metà composto dalla tara dei mezzi.
 
Fin qui tutto bene, ma ora aggiungo delle mie considerazioni.
 
1. Quanto costa - per ettaro - un cantiere del genere?
 
Dipende da tanti fattori, principalmente dal consumo carburante del trattore. Dipende dalla superficie da trattare e dalla distanza dal centro aziendale in cui caricare il prodotto da spargere. Se poi il cantiere dista considerevolmente dal punto in cui il letame si trova occorre pensare ad un mezzo che trasporti in campo il prodotto da caricare successivamente sul mezzo che effettua lo spargimento.
Per un ettaro vanno distribuiti mediamente 400 quintali di letame (nelle colture annuali - ad esempio cereali, insalate, solanacee, ecc.), che corrispondono ad un contenuto di circa 160 kg di azoto.
Mettiamo poi l’ammortamento dei mezzi, che sicuramente incide parecchio.
Infine il costo del personale.
Risultato? Potrebbe essere oltre 300 € per ettaro, sempre che il letame sia vostro e non dobbiate acquistarlo.
 
2. Quanto pesa?
 
Ecco il punto agronomicamente interessante: il letame ha molte caratteristiche importanti per un apporto ottimale di nutrienti per il terreno destinati a diventare sostanza organica importantissima per la vita biologica del suolo.
Ma un treno del genere - 650 quintali complessivamente - quanto pesa sul terreno e quanto compattamento provoca calpestando il suolo?
Quindi dobbiamo considerare i benefici rispetto agli aspetti problematici dei costi e  delle conseguenze sulla struttura del suolo che andiamo a calpestare.
 
Che fare?
Lo dicevo nel titolo: giusto peso per la giusta misura, per essere efficaci nell’azione imprenditoriale e nel contributo di sostanza organica per il terreno.
 
Noi di Lucagri siamo accanto a tanti agricoltori che utilizzano mezzi di spargimento Joskin per distribuire sui loro terreni il letame.
Possiamo parlarvi di agricoltori che hanno dimezzato i costi di spargimento del letame. Oppure di chi - in un contesto prezioso e delicato come il parco di una villa storica fuori Milano - ha risolto i problemi dovuti al calpestamento dei prati e allo sminuzzamento del letame deposto al suolo, limitando passaggi successivi di strigliatura.
Possiamo presentarvi agricoltori che hanno potuto utilizzare trattori di potenza inferiore - passando da 350 a 200 cv di potenza - per fare lo stesso lavoro grazie a rimorchi più efficienti, più leggeri, più performanti nell’azione di sminuzzamento e spargimento del letame.
 
Potremmo presentarvi tutta la gamma dei mezzi spargiletame Joskin, per farvi capire le particolarità tecniche, costruttive e operative che fanno la differenza, consentendo di scegliere il rimorchio migliore in rapporto alle vostre esigenze…
 
La questione è proprio questa: il giusto peso per la giusta misura per ottimizzare il vostro lavoro, rispettare i suoli su cui operate e garantire la giusta marginalità alla vostra impresa.
Provare per credere.
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