Foraggi e Prati:in Autunno Serve Più Cura Per Raccogliere Buon Fieno D’estate

Prendersi cura di un prato è una delle azioni intelligenti che gli agricoltori fanno durante l’anno per garantirsi dei buoni raccolti foraggeri nella stagione estiva.

In particolare in due periodi dell’anno - primavera ed autunno - le distese prative sono oggetto di attenzione e cura: con oltre 70 varietà diverse di piante erbacee, il prato stabile rappresenta un ecosistema unico di biodiversità sul territorio, il cui foraggio, da molti secoli, viene impiegato come principale fonte di alimentazione delle bovine da latte.

La qualità del foraggio si riferisce alle caratteristiche nutrizionali, organolettiche e sanitarie di una pianta o di una miscela di piante.

Il contenuto di nutrienti come proteine, carboidrati, grassi, fibre, vitamine e minerali è cruciale per garantire la salute, la produzione e la crescita ottimale degli animali.

È composto da erbe che si autogenerano, poichè rinascono da sole grazie alle semenze che una volta cadute, si autoseminano. Sono prati che non vengono mai arati: il cotico erboso rimane sempre perenne e gli interventi manutentivi sono davvero ridotti.

Fondamentalmente c’è bisogno di irrigarli di frequente per favorire l’accrescimento delle piante durante la stagione calda.
Nonostante il prato sia un “ambiente” integro e auto-rigenerativo, durante l’autunno ci sono alcune attività da considerare per mantenerlo sano.

Ecco alcune indicazioni:

• Arieggiare il terreno: L'aerazione aiuta ad alleviare la compattazione del suolo e favorisce la circolazione dell'aria, dell'acqua e dei nutrienti nelle radici dell’erba.
• Controllo delle infestanti e pulizia del suolo: Nel prato possono radicarsi piante infestanti o trovarsi residui delle fienagioni estive. O anche - in prossimità di piante, siepi e filari - accumularsi coltri di foglie che rischiano di soffocare il prato ostacolando la luce solare e la penetrazione dell’aria e dell’acqua. Operare una pulizia meccanica del prato, asportando quanto
• Riparazione delle aree danneggiate: Se ci sono zone danneggiate nel prato, ad esempio a causa del calpestamento o di fenomeni di disseccamento estivi, l'autunno è un buon momento per fare gli interventi necessari.
L'autunno è anche un momento adatto per seminare nuove aree di prato o per rinforzare le aree sottili esistenti.
• Fertilizzazione: E’ il momento di reintegrare la sostanza organica con una opportuna concimazione ricca di azoto. Questo aiuterà il le piante a prepararsi per la crescita nella stagione successiva.

Naturalmente queste attività necessitano di attrezzature specifiche, capaci di intervenire con “decisa delicatezza” in un ambiente così particolare come il prato.

Joskin ha sviluppato delle attrezzature versatili e specifiche per la cura dei prati. La serie di macchine Scariflex è stata pensata per intervenire sul suolo e sul prato stabile:

• con delle lame montate su foglie semi-flessibili sparge e livella i mucchietti di terreno e residui di concimazione a livello del suolo;
• con dei piccoli vomeri scarificanti svolge un’azione di fenditura e arieggiatura (fino a +/- 4 cm di profondità) rigenerando il terreno e de-compattando la crosta formata in superficie;
• con dei denti a molla disposti su più file raschia la superficie asportando muschi, filamenti di erba morta, foglie e altri residui depositati che andrebbero a soffocare le piante del tappeto erboso.

Queste azioni permettono di realizzare tutte gli interventi descritti prima, in un unico passaggio e in modo economico ma efficace.

Inoltre alcuni modelli della serie Scariflex possono montare seminatrici elettriche o pneumatiche (optional) che spargendo sementi in porzioni diradate o dissecate del prato permettono la ricrescita di una coltre erbosa folta e sana.

La tecnologia, i materiali, la struttura degli Scariflex e degli altri attrezzi per la cura dei prati hanno distinto Joskin anche in questo particolare segmento di macchine per l’agricoltura.

Noi di Lucagri siamo a disposizione per indicarvi la macchina migliore da utilizzare in ragione delle vostre esigenze e della tipologia dei vostri prati.

Provare per credere.