Che vi Serve Oggi? In Stalla, Una Ricetta da Grande Chef
Luca Zolin 
Che vi serve oggi?
In stalla, una ricetta da grande chef.
Le trasmissioni di cucina vanno per la maggiore, ormai le trovi a tutte le ore e su ogni canale televisivo.
Anche in stalla il tema delle “ricette” va in onda ogni giorno e vede impegnati tutti gli allevatori.
Non solo loro, in verità. Certo, gli allevatori sono gli attori principali, ma validamente supportati da nutrizionisti, veterinari, mangiasti e… infine quelli che i carri miscelatori li fanno e vendono.
In una organizzazione così particolare - tutta concentrata sulla mandria e sulle esigenze delle vacche - il compito del miscelatore è centrale.
Pensate a un ristorante di grido in cui mancasse… la cucina!
Non è possibile, verrebbe meno il cuore pulsante di tutto il sistema e la stessa identità del locale.
Passatemi il paragone, per gli allevamenti zootecnici è uguale (o quasi)
Per le vacche, lo sappiamo bene, non è possibile essere improvvisatori o pressapochisti.
La fisiologia dell’animale esige una dieta particolare, per garantire la salute dello stesso e mantenere alta la sua capacità produttiva di latte - sia in termini quantitativi che per quelli della qualità.
Inoltre, il nutrimento della mandria rappresenta uno dei principali centri di costo in una azienda zootecnica. Quindi l’accorta gestione di tutti gli aspetti connessi al cibo - dall’approvvigionamento delle materie prime, la loro corretta miscelazione e l’assimilazione da parte dei capi bovini - decreta il successo dell’allevamento e della stessa azienda agricola.
Da queste considerazioni - semplici e immediate (ma ci sono interi studi e abbondante letteratura sul tema) - si capisce come il tema della ricetta unifeed e del mezzo che la produce quotidianamente sia fondamentale in una stalla moderna.
La scelta del miscelatore non può essere improvvisata, né tantomeno dettata da semplici valutazioni di prezzo.
Un miscelatore unifeed sarà la vostra “cucina” per tanto tempo (i miscelatori che propongo hanno una vita operativa prevista di almeno 15.000 ore lavoro).
Pensate: se ognuna delle miscelate che questo mezzo deve produrre non fosse ottimale, quante risorse avrete letteralmente “buttato” sulla mangiatoia senza che queste diventino energia per produrre tanto buon latte?
Pensate ancora: se per ognuna delle miscelate che il vostro carro deve preparare poteste “risparmiare” tempo e litri di carburante, alla fine dei conti quanto denaro in più avreste nel bilancio della vostra azienda?
E ancora: se il valore residuo della vostra macchina potesse rappresentare - nel momento in cui voleste sostituirla - un piccolo “tesoretto” su cui contare per acquisire un miscelatore nuovo, non sarebbe male vero?
Ecco: pochi suggerimenti orientativi per indirizzarsi verso una scelta consapevole, fuggendo da suggestioni istantanee sul tipo “costa meno…” che opportunamente valutate non fanno proprio risparmiare.
Che dite: la facciamo una chiacchierata?
Con Lucagri trovi i migliori miscelatori sul mercato. Una cucina per le ricette unifeed degna di un grande chef.
Luca Zolin