Altra buona notizia per il settore macchine agricole. E’ stata rifinanziata per il periodo 2022-2027 e per un importo complessivo di 900 milioni di euro (dei quali 240 milioni destinati nel 2022), la nuova Sabatini, una misura volta a sostenere le imprese che richiedono finanziamenti bancari per investimenti in nuovi beni strumentali, macchinari, impianti, attrezzature di fabbrica a uso produttivo e tecnologie digitali.
Il CONTRIBUTO
Si tratta di un contributo a parziale copertura degli interessi pagati sul finanziamento, che equivalgono ad un risparmio sul valore dell’investimento pari a:
• 7,7% su macchine agricole ordinarie
• 10% su macchine agricole 4.0
• 15,4% su macchine agricole 4.0 per le micro e piccole imprese ubicate nelle regioni del SUD
Una delle novità della Sabatini 2022 introdotta dalla “Legge di Bilancio 2022” riguarda il ripristino dell’erogazione del contributo in più quote per le domande presentate dal 1° gennaio 2022, ferma restando la possibilità di procedere all’erogazione in un’unica soluzione, nei limiti delle risorse disponibili, in caso di finanziamenti di importo non superiore a 200.000 euro.
L’OBIETTIVO
L’obiettivo del contributo “Nuova Sabatini” è quello di supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi ordinari e in tecnologia 4.0.
CHI PUÒ ACCEDERE?
Si rivolge a tutte le micro, piccole e medie imprese presenti sul territorio nazionale, indipendentemente dal settore economico in cui operano. Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca.
QUALI MACCHINE AGRICOLE RIENTRANO
Rientrano tutti gli investimenti in macchine agricole (trattori, macchine da raccolta e attrezzature) a patto che siano NUOVI investimenti e non SOSTITUZIONI del parco esistente.
Il NUOVO investimento deve essere finalizzato con un finanziamento dalla durata massima di 5 anni e il bene oggetto di contributo non può essere alienato prima di 3 anni di utilizzo.
COME FUNZIONA
La procedura è semplice, soprattutto se si decide di appoggiarsi ad un intermediario fidato.
L’azienda è tenuta a presentare alla banca o all’intermediario finanziario, unitamente alla richiesta di finanziamento, la domanda di accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e la conformità degli investimenti alle disposizione di legge. Le modalità di presentazione della domanda di accesso al contributo sono descritte nella sezione Beni strumentali ("Nuova Sabatini") - Presentazione domande.
Tra le varie soluzioni che il mercato offre, segnaliamo il marchio New Holland che, tramite la finanziaria CNHi Capital Europe, soggetto abilitato all’erogazione dei finanziamenti con contributo “Nuova Sabatini”, propone una consulenza dettagliata e un servizio completo ai propri clienti.
Per maggiori dettagli e per Il “Modulo di Domanda”, vi rimandiamo al sito del Ministero dello Sviluppo Economico, dov’è anche disponibile la “Guida alla compilazione del Modulo di domanda”, presente anche sul sito CNHI Capital.
LE SCADENZE
Per beneficiare del contributo nell’anno 2022 l’azienda richiedente è tenuta a presentare la domanda e ricevere approvazione del finanziamento entro fine dicembre 2022. Successivamente, una volta stipulato il finanziamento, si hanno 12 mesi di tempo per il completare l’investimento.
Considerata l’emergenza da covid-19, con circolare direttoriale 29 aprile 2020, il MI.SE. ha riconosciuto alle imprese beneficiarie della “Nuova Sabatini”, specifica proroga di 6 mesi in relazione al termine per la realizzazione degli investimenti e per la trasmissione al Ministero della connessa documentazione.
Lucagri attraverso la propria funzione finanziaria vi supporta nelle pratiche per:
- Credito di Imposta 4.0
- Bando Inail > attendere apertura termini 2023
- Nuova Sabatini
Chiedete una consulenza per avere tutte le risposte alle vostre esigenza di acquisto di macchine unifeed e mezzi da trasporto.